Bustrengo (in dialetto "Bustreng") tipico della romagna

Premetto che ogni casa ha la sua ricetta, personale e segreta, quindi potrete trovare mille piccole varianti della stessa ricetta, con più o meno ingredienti, ma troverete sempre tre ingredienti base: pane, latte e uova.
La ricetta originale prevede anche uvetta sultanina, frutta secca o cioccolata, ma a me piace liscio, quindi vi do la ricetta di come lo facccio io, ma tenete presente che potete inserire anche uno o più ingredienti jolly, che deciderete al momento!!!
OCCORRENTE:
1 coppia di pane (io ho usato 3 panini piccoli, tipo pugni) vecchia di qualche giorno
1 litro di latte
50 gr. burro
2 uova
2 cucchiai farina di polenta
3 cucchiai di zucchero
1 pizzico di sale
scorza d'arancia o di limone (io ho usato una fialetta all'arancia)
olio di semi
pane grattugiato
Mettete a scaldare il latte con il burro, nel frattempo ponete il pane spezzato grossolanamente in una capiente ciotola. Quando il latte è ben caldo (non deve bollire!!!) mettetelo nella ciotola col pane, e mentre aspettate che intiepidisca, mescolate in modo che il pane si sfaldi.
Iniziate ad aggiungere la farina di polenta, lo zucchero, la scorza d'arancia, e aggiungete pane grattugiato fino a che non otterrete un impasto abbastanza denso, ma ancora liquido. Aggiungete per ultime le uova, frullate con le fruste elettriche per rompere i grumi più grossi.
Ungete due teglie di medie dimensioni con olio di semi, infarinatele con il pangrattato e versate il composto, non deve essere più alto di 2 cm.
Infornate a 200° per 20-25 minuti, lasciate intiepidire, poi tagliate a quadrotti e spolverate con zucchero a velo!!
Questo è un dolce dei nostri nonni, che penso venisse fatto per non sprecare cibi "ricchi" come il pane.... mio babbo mi racconta sempre che il pane si faceva una volta alla settimana, e doveva durare per 7 giorni, se per caso ne avanzava era un peccato buttarlo via, anche se era secco!!
E ogni volta che lo preparo la mia cucina si riempie di ricordi.....